martedì 16 ottobre 2012

Bliny

Buongiorno questa mattina si va in Russia. I bliny sono frittelle di origine ucraina, ma diffuse in tutte “le russie”. Sono morbide e sottili come crêpes  e possono essere gustate in mille modi, a colazione, a pranzo e a cena: con caviale rosso o nero, con panna acida o burro fuso, con confetture, eccetera.
Per fare la pastella occorrono 250 grammi di farina, tre uova, due bicchieri e mezzo di latte, due cucchiai abbondanti di burro, un pizzico di sale e una puntina di zucchero. Sciogliete in un bicchiere di latte i tuorli d’uovo, salate e zuccherate. Mescolando aggiungete la farina a pioggia e il burro fuso. Lavorate insistentemente col mestolo, girando in continuazione, per evitare che si formino dei grumi e versate lentamente il resto del latte. Alla fine e con cura, per evitare che si smontino durante l’operazione, si aggiungono gli albumi montati a neve. E la pastella è pronta. Lasciatela riposare. Poi prendete una padella, ungete il fondo con strutto o olio, mettetela sul fuoco e quando è ben calda versatevi un cucchiaio di pastella, facendo in modo che vada a coprire tutto il fondo. E in un attimo è pronta la frittella. Da servire calda.


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